- La partecipazione all’escursione è subordinata all’accettazione del regolamento di seguito dettagliato ed al versamento dell’intera quota di partecipazione quando prevista.
- Prima di iscriversi all'escursione valutare personalmente, in base alla propria preparazione fisica e tecnica, le difficoltà da affrontare e poi dare la propria adesione. Il CAI Treviglio non si assume nessuna responsabilità in caso di valutazioni errate delle proprie capacità.
- Le iscrizioni devono essere formalizzate personalmente presso la sede entro il martedì antecedente l’escursione salvo diversa indicazione definita sul programma. Le iscrizioni sono accettate entro i termini prestabiliti, ma possono essere chiuse anticipatamente qualora si raggiunga il numero massimo di iscritti. Non sono accettate le iscrizioni per telefono, e-mail o altre modalità.
- Al momento dell’iscrizione si deve dichiarare la condizione di socio o non socio. Per i soci la copertura assicurativa è definita in accordo alle normative del Club Alpino Italiano. Per i non soci è possibile attivare, entro 48 ore prima dell'inizio della escursione, la copertura assicurativa temporanea (rivolgersi alla segreteria CAI). I minori possono partecipare alle gite solo se accompagnati dai genitori o da persona responsabile autorizzata.
- La quota prevista per l'escursione versata al momento dell'iscrizione non sarà restituita in caso di mancata partecipazione. E’ invece ammesso che l’iscritto/a lasci il posto ad altra persona previa formalizzazione del cambiamento presso la sede della sezione entro il venerdì precedente l’escursione. Nel caso di annullamento dell’escursione sarà restituita la quota versata, mentre nel caso di modifica dell’itinerario e della logistica si rivaluterà l'importo della quota.
- Al momento dell’iscrizione verranno fornite informazioni di dettaglio sulle caratteristiche dell’itinerario, delle difficoltà, degli equipaggiamenti necessari, degli orari, del luogo di ritrovo e dei mezzi di trasporto per il trasferimento. Il responsabile dell'escursione si riserva la facoltà di annullare l’escursione in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti oppure qualora si presentino situazioni tali da pregiudicarne il buon esito, ha la facoltà di modificarne l’itinerario e la logistica.
- Durante l'escursione sono richieste puntualità al ritrovo, scrupolosità nel seguire le indicazioni del responsabile dell'escursione e degli eventuali accompagnatori, prudenza, disponibilità e collaborarazione.
- Non è consentito, salvo specifico accordo con il responsabile dell'escursione, l’abbandono del gruppo o la deviazione per altri percorsi. I partecipanti non devono creare situazioni di pericolo per la propria ed altrui incolumità.
- Nelle escursioni che prevedono il trasferimento con con mezzi propri, le relative spese di trasporto saranno equamente divise fra gli occupanti del veicolo. Negli altri casi sono ricompresi nella quota di partecipazione.
- Eventuali dotazioni particolari specificatamente richieste dall’organizzazione (imbrago, kit ferrata, torcia frontale, kit ARTVA-pala-sonda, etc) dovranno necessariamente far parte dell’equipaggiamento dei partecipanti; per alcune di queste attrezzature vi è la possibilità di noleggio presso la sezione.
- L’effettuazione di escursioni sociali rientra tra gli scopi del CAI. Considerato che la pratica dell’escursionismo e dell’Alpinismo, per loro stessa natura, comportano rischi oggettivi e soggettivi che non è possibile azzerare, i partecipanti alle attività, sin dal momento dell’iscrizione alle stesse, consapevoli di quanto sopra, si impegnano ad attenersi alle norme di comportamento indicate nel presente programma ed esonerano la Sezione di Treviglio del Club Alpino Italiano, i suoi rappresentanti ed i suoi responsabili da ogni responsabilità per incidenti ed infortuni di qualsiasi natura personali e/o verso terzi che si verificassero durante lo svolgimento delle escursioni.
- Per l’attività Seniores l’attuazione di eventuali escursioni non programmate, è demandata ad alcuni Soci, in veste di meri coordinatori logistici. Per la stessa valgono le medesime condizioni di cui all’art. 11.
Facoltà del Responsabile dell'escursione
Il Responsabile dell'escursione, nell’esercizio delle sue funzioni ha la facoltà di ritardare l’orario di partenza o del ritorno, in caso di forza maggiore od in ogni caso quando ne ravvisi la necessità, può modificare il percorso o sospendere l'escursione. Può escludere, in qualunque momento dalla gita tutti coloro i quali per palese incapacità, per insubordinazione o per l’inadeguatezza dell’equipaggiamento, non siano idonei ad affrontare le difficoltà del percorso.
Clicca qui per scaricare il Regolamento Sezionale